Manutenzione barca: Quanto costa all’anno?

Noleggio Barche

“Quanto mi costerà mantenere una barca?” E’ questo il dubbio di tutti coloro che decidono, per la prima volta, di acquistare una barca. Domanda più che lecita se si pensa che, in alcuni casi, i costi di mantenimento barca possono superare, in pochi anni, i costi di acquisto.

Tuttavia, non è semplice dare una risposta definitiva a questa domanda; le variabili sono tante (in primis il tipo di barca) ma possiamo farci un’idea dei costi analizzando le esperienze dei vari diportisti. In base ad un calcolo approssimativo possiamo dire che, in genere, bisogna calcolare all’incirca tra gli 800 e i 1500 euro per metro all’anno per mantenere la vostra nuova barca.
Di seguito, i fattori da considerare per effettuare un calcolo quanto più reale possibile.

Costi di ormeggio e bacino invernale

Per determinare il costo di ormeggio, bisogna innanzitutto individuare il porto più conveniente in base alla zona e al rapporto tra prezzo e servizi offerti. L’uso che si farà della propria barca, il tempo a disposizione che si ha per usarla, la distanza dalla propria residenza sono fattori da prendere in considerazione.
Bisognerà poi valutare se prendere un ormeggio stagionale (che va da maggio a settembre) o annuale.
Per i costi di ormeggio risparmiati nei mesi invernali, ovviamente, bisognerà poi considerare i costi di “bacino” invernale.
Mediamente, per un ormeggio annuale possiamo calcolare circa tra i 200 e 270 euro per metro di barca. Si può arrivare certamente oltre in alcune marine di prestigio le quali, di contro, offriranno sicuramente servizi adeguati.

Costi assicurativi e manutenzione ordinaria

L’assicurazione obbligatoria è, come per le auto, un’assicurazione RC. Questa non ha un costo particolarmente esoso; parliamo di circa 100/150 euro l’anno e copre solo i danni verso terzi. Se si vuole aggiungere polizza corpi yacht il costo dipende dal tipo di copertura che si desidera e varia in base alla tipologia di imbarcazione. Per questo tipo di polizza (non obbligatoria) partiamo dai 1000/1500 l’anno.

Altra spesa da considerare è quella per la manutenzione ordinaria: antivegetativa, pulizia barca, controllo batterie ed impianto elettrico, piccoli lavori di carpenteria, manutenzione motore. Una buona manutenzione, infatti, eviterà danni ben più gravi e ben più costosi. Basti pensare all’ antivegetativa: se fatta regolarmente eviterà la cd. osmosi, danno sicuramente molto costoso da riparare.
In alcuni casi si può optare per una manutenzione ordinaria “fai da te”; in altri casi, ad esempio per la manutenzione del motore, è meglio affidarsi a ditte specializzate che rilasciano report finale. Questi report daranno anche un valore maggiore alla vostra imbarcazione in caso di vendita.

 

Costi spese extra, navigazione e carburante

Gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo: la perdita o la rottura di qualche strumento più o meno importante dovrà essere considerata nel corso dell’anno. Le spese extra sono tra quelle non calcolate, ma che andranno effettuate se si vorrà continuare a godere al massimo della propria barca. Per riuscire a fronteggiare serenamente questi imprevisti, è sempre meglio quindi aumentare il budget annuo preventivato per la manutenzione della propria barca, di circa 500/1000 euro.

Ovviamente, la barca va goduta ed è fatta per navigare.
Per le barche a vela i costi di navigazione sono certamente inferiori avendo, perlopiù, come mezzo di propulsione il vento. Quando si andrà a motore i consumi saranno irrisori.
Per le barche a motore, invece, il costo carburante è un costo che varia a seconda della grandezza e delle prestazioni dei motori. Importante quando si acquista una barca (nuova o usata) è conoscere i consumi orari per fare una stima di quanto si consumerà in un’intera estate. Certo è che se il consumo sarà maggiore vorrà dire che avrete avuto tempo per godervi la vostra barca.

In conclusione, prima di acquistare una barca, bisogna essere consapevoli che mantenerla non sarà semplice ed economico. Partiamo da un minimo di 4500 fino ad oltre 12000 euro per le barche più grandi ed impegnative.
Molti armatori di imbarcazioni (immatricolate) provano a contenere queste spese effettuando il noleggio occasionale e ricevendo così una rendita dalla propria barca che permette loro di affrontare tutte le spese relative al mantenimento dell’imbarcazione.

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